Saturimetro da dito: guida all'acquisto

Il saturimetro da dito è uno strumento portatile per conoscere il livello dell'ossigeno presente nel sangue. Consente, in questo modo, di registrare eventuali ribassi e di agire per tempo.

Come funziona il saturimetro da dito?

La maggior parte di questi prodotti presenti sul mercato possiede un sensore che percepisce la quantità di ossigeno nell'emoglobina di passaggio nel dito indice, in forma di percentuale da 1 a 100.

La numerazione ideale non deve scendere sotto il 98 (percentuale cui si avvicinano i fumatori). L'aspetgo di questi apparecchi assomiglia a quello di una pinza, nella cui parte interna va posto il dito, ottenendo dei risultati immediati.

Saturimetri da dito con allarmi

Nonostante i saturimetri da dito siano apparecchi di piccole dimensioni e dal semplice utilizzo, ve ne sono diversi che, avendo in memoria i livelli eccellenti di ossigeno nel sangue, fanno scattare degli allarmi nel momento in cui si è sotto la dose limite.

Saturimetri da dito con informazioni accessorie

Sul mercato sono presenti numerosi saturimetri, che, oltre all'adempimento dei compiti per cui sono stati progettati, tengono conto anche della pulsazione cardiaca, evidenziandola sullo schermo.

Che tipo di saturimetro da dito acquistare?

Che sia per utilizzo domestico oppure professionale, il saturimetro da dito è uno di quegli strumenti che possono contribuire a salvarti la vita: tenendo sotto controllo la quantità di ossigeno nel sangue, molte situazioni potenzialmente critiche possono essere risolvere in fretta.

Per scegliere il saturimetro da dito che meglio soddisfa i tuoi bisogni, occorre valutare la resistenza dell'apparecchio che sarà maggiore in quelli dotati di pulsante e minore in quelli con tecnologia touch screen, e la durata della batteria che lo alimenta, la quale, nella maggior parte dei casi, può rimanere attiva per 20/30 ore consecutive.

Altro aspetto da valutare riguarda l'esigenza di allarmi in caso di soglia critica, oppure no, che fanno oscillare il prezzo del saturimetro e la presenza di un contenitore dove custodirlo quando non è in uso. Per quanto concerne le dimensioni, per gli apparecchi da dito le differenze sono minime.